«Siamo al lavoro, nella legge di bilancio abbiamo già anticipato alcune misure che servono in particolare alle imprese e all’industria ma il Piano per il Sud accompagnerà la legge di bilancio e sarà pronto entro fine anno e si avvierà la possibilità non solo di programmare nuovi investimenti ma soprattutto di realizzarli. La sfida non è tanto mettere risorse in bilancio ma mettere quelle che già sono previste e che proviamo a spendere bene».
Lo ha detto il ministro del Sud, Giuseppe Provenzano, alla presentazione del Rapporto Migrantes sugli Italiani nel mondo. «Ci sono cinque direttrici- ha spiegato -: sono la lotta alla povertà educativa e minorile, che è il vero scandalo moderno, le infrastrutture per spezzare l’isolamento dei territori e non mi riferisco solo a ferrovie e strade ma anche a infrastrutture sociali che sono fondamentali. Anticipare e rafforzare al Sud e nei luoghi più abbandonati il nuovo modello di sviluppo che gli investimenti verdi ci possono consentire di realizzare, puntare sul trasferimento tecnologico perché questa sfida può essere fatta, va fatta mettendo il meglio della ricerca e dell’innovazione al servizio di una idea di economia e società.
E poi infine l’apertura: guardare al Mediterraneo non come mare di morte che abbiamo trasformato in questi anni ma come mare di opportunità che è sempre stato nella storia».